Dialoghi Eula 2019

Sarà lo spettacolo teatrale ‘Noi siamo voi. Votatevi!’ con Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli a inaugurare, venerdì 12 aprile alle 20,30 al teatro civico ‘Garelli’ di Villanova Mondovì, la sesta edizione dei ‘Dialoghi Eula’, il ‘festival della buona politica’.

Dopo il successo della serata di lancio, che ha visto dibattere sul tema ‘Riflessioni sul futuro’ Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica, e Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, moderati dal giornalista Pier Paolo Luciano, caporedattore dell’edizione torinese de La Repubblica, l’organizzazione dei ‘Dialoghi Eula’ ha annunciato il primo appuntamento della prossima edizione, in programma venerdì 12 e sabato 13 aprile 2019 dal tema ‘La politica e la partecipazione’.

Il format ‘made in Granda’ continua la propria ascesa nel panorama mediatico portando nel comune di Villanova Mondovì il ‘gotha’ della politica, dell’economia e del giornalismo nazionale. Un mix vincente, supportato da importanti numeri di spettatori che ogni anno affollano il gioiello trecentesco di Villavecchia, l’antica chiesa di Santa Caterina. Sala piena in ogni ordine di posto anche per le ‘Riflessioni sul futuro’, introdotte dai saluti istituzionali e da quelli degli ideatori della manifestazione, Michele Pianetta e Fulvio Bersanetti.

«Mi capita spesso – ha commentato Carlo Cottarelli riferendosi alla splendida location – di fare conferenze in giro per l’Italia, raramente in una sede così emozionante. Sono un sovranista europeo, perché senza l’Europa non andiamo da nessuna parte. Anziché voler uscire dall’euro, dobbiamo ritrovare competitività tramite investimenti, mettere in ordine i nostri conti pubblici e bloccare la crescita del debito (approfittando dei momenti di ripresa dell’economia). Soprattutto dobbiamo fare politiche per i giovani. Per la prima volta in Italia c’è una generazione senza speranza di crescita».

«La politica – ha detto Giovanni Quaglia nel dialogare con Cottarelli e Luciano – gioca un ruolo importante. Dimenticare la forza dell’aggregazione sociale e delle istituzioni è il vero peccato originale da cui poi si generano tutti gli altri. L’obiettivo della politica dev’essere la ricerca del bene comune».

«Ancora una volta – sottolinea Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì ed ideatore della manifestazione con il direttore scientifico Fulvio Bersanetti – il ‘festival della buona politica’ si conferma luogo di analisi, confronto e discussione, senza verità preconcette. Con ‘Aspettando Dialoghi Eula’ si apre un mese intenso. Non solo una crescita di caratura per quanto riguarda i relatori, ma anche ulteriore notorietà per la serata del venerdì: dal Terzo Segreto di Satira a Lercio vs Spinoza, fino a Simona Atzori e Giobbe Covatta. Il 2019 sarà, invece, l’anno di Cornacchione e Sgrilli, comici di fama nazionale, protagonisti di una serata all’insegna della risata e dell’attualità. Il lancio ideale per le sessioni di sabato 13 aprile, in cui l’antica chiesa di Santa Caterina tornerà ad illuminarsi per il consueto appuntamento di dibattito, elemento cardine dei ‘Dialoghi Eula’».

La manifestazione accompagna, dal 2014, le primavere del Monregalese in ricordo del villanovese Lorenzo Eula, già senatore del Regno e ministro di Grazia e Giustizia nel governo Giolitti. Quest’anno a dare il via alla manifestazione sarà uno spettacolo irriverente, che unisce riflessione e divertimento: i comici Antonio Cornacchione e Sergio Sgrilli portano così a Villanova Mondovì il loro ultimo lavoro, poco dopo il debutto a Milano. ‘Noi siamo voi. Votatevi!’ parte da una constatazione: l’Italia come sempre è nel caos e la politica non è riuscita a risolvere i problemi endemici del Paese.

Secondo i due protagonisti gran parte della colpa è dell’elevato numero di partiti e per questo propongono una geniale soluzione: fondarne un altro. I due eroi però hanno profonda coscienza del fatto che come politici sono ancora alle prime armi.

Non fidandosi di se stessi decidono quindi, in un eccesso di democrazia, di rivolgersi a chiunque abbia voglia di dire la sua. Per assistere allo spettacolo (prima fascia 15 euro, seconda fascia 10 euro) sono già aperte le prevendite. Informazioni chiamando Esedra Pubbliche Relazioni al numero 0174/552192.