Antonio Decaro

“Con la legge di Bilancio 2017, il governo ha confermato l’inversione di rotta avviata nel 2015 con l’assenza di tagli, accogliendo numerose richieste mentre vi sono questioni che restano aperte e su cui ci confronteremo”. Lo ha detto il presidente Antonio Decaro nella sua relazione al Consiglio Nazionale Anci.
Durante il suo intervento davanti alla platea di amministratori, Decaro ha ricordato la discussione in atto col Governo sullo sblocco del turnover “perché per fare degli investimenti – ha sottolineato Decaro – abbiamo la necessità di assumere personale. Siamo a un turnover al 25% e vorremmo portarlo al 75%”.

Decaro ha poi chiesto al Governo di “farci partecipare attivamente all’agenda urbana, alle attività che riguardano i Comuni, così come ci siamo assunti la responsabilità di sopperire alle attività di programmazione dell’accoglienza sottoscrivendo un accordo su nostra proposta in cui sono i sindaci ad adottare lo Sprar introducendo una clausola di salvaguardia: per quelle comunità che accolgono volontariamente, nessuna Prefettura potrà portare, com’è successo a Cona, 1.400 migranti in una comunità di tremila persone”.
Il presidente Anci ha altresì riferito che oggi il Consiglio nazionale ha presentato una proposta di legge sulla semplificazione della vita dei Comuni che diventa anche una semplificazione della vita dei cittadini. “Tale proposta – ha spiegato – sarà aperta alla discussione tra i Comuni per una decina di giorni, prima di essere formalmente trasmessa al governo”.
Parlando, invece, con i giornalisti a margine del Consiglio, Decaro ha annunciato che partirà l’operazione trasparenza all’interno dell’Anci. “Ho chiesto ad Ancitel di chiudere Ancitel Energia. Usciremo anche dall’Ancitel, nel senso che stiamo trovando una soluzione con una articolazione che permetterà di trasferire attività e personale senza toccare i livelli retributivi del personale in servizio”, ha proseguito il presidente.
“Nell’ambito delle misure di razionalizzazione dell’Anci e di contenimento delle spese, abbiamo avviato le procedure di adeguamento alle norme in materia di anticorruzione e trasparenza”, ha concluso Decaro.
Il Consiglio Nazionale ha inoltre deciso che la XXXIV Assemblea annuale Anci si terrà, nel mese di ottobre, a Vicenza.