Asili nido

Lo scorso 6 febbraio è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 gennaio 2018 che prevede per gli asili nido l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle Entrate – ai fini della precompilazione a cura dell’Agenzia stessa della dichiarazione dei redditi – i dati riguardanti le spese sostenute dai genitori (per ciascun figlio iscritto) per il pagamento delle rette relative alla frequenza degli asili nido, su cui ANCI ha chiesto la proroga al 31 marzo degli adempimenti previsti.

L’obbligo stabilito dal decreto – che dà più compiuta attuazione alle disposizioni recate dal decreto legislativo n.175/2014 in materia di dichiarazione dei redditi precompilata, in particolare dall’art.3 rubricato “Trasmissione all’Agenzia delle entrate da parte di soggetti terzi di dati relativi a oneri e spese sostenute dai contribuenti” – riguarda gli asili nido pubblici, di norma comunali, e gli asili privati, convenzionati e non.
Il termine previsto per ottemperare all’invio delle comunicazioni relative alle spese sostenute nell’anno 2017 è attualmente fissato al 28 febbraio 2018.

Per quanto attiene alle modalità tecniche di invio dei dati, il decreto rimanda ad un provvedimento direttoriale di prossima emanazione, attualmente al vaglio del Garante per la protezione dei dati personali. Il canale telematico per l’invio dei dati non sarà, pertanto, operativo prima della pubblicazione del decreto recante le modalità tecniche.

Oltre alla bozza delle modalità tecniche, sul sito dell’Agenzia è già disponibile il software di compilazione e di controllo dei file per la comunicazione dei dati. Considerato l’avvicinarsi della scadenza del 28 febbraio, è auspicabile che tutti i soggetti interessati dal provvedimento provvedano fin d’ora alla predisposizione dei file, verificando la disponibilità dei dati e segnalando eventuali problemi di compilazione.