“Abbiamo deciso di chiudere in tutta Italia ogni attività produttiva che non sia cruciale, indispensabile, a garantirci beni e servizi essenziali”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sabato sera in diretta Facebook.

“Al di fuori delle attività essenziali – ha aggiunto – consentiremo solo lo svolgimento di lavoro in modalità smart working e le attività produttive ritenute rilevanti per la produzione nazionale. Continueranno a venire assicurati i servizi bancari, postali, assicurativi e finanziari”.

Il presidente Conte ha poi ricordato: “In questo momento dobbiamo resistere, perché solo così riusciamo a tutelare noi stessi. È la crisi più difficile che il paese sta vivendo dal secondo dopoguerra”.

IL DECRETO

LE ATTIVITÀ NON SOSPESE (CODICI ATECO)

IL DISCORSO INTEGRALE