Amministratori piemontesi a Londra per “The governance of urban regeneration: a programme for new civic leaders”, la conferenza organizzata da Publica – Scuola ANCI alla University College London. Occasione di incontro e di confronto sulle esperienze di governo locale in materia di rigenerazione urbana, la conferenza ha visto la partecipazione di 40 amministratori provenienti da tutta Italia. All’evento hanno partecipato il vicepresidente di ANCI Piemonte Michele Pianetta, il vicesindaco di Pinerolo Francesca Costarelli, il vicesindaco di Piossasco Federica Sanna e il vicesindaco di Ronco Canavese Lorenzo Giacomino.

Soddisfatto il vicepresidente all’Innovazione di ANCI Piemonte, Michele Pianetta: “Abbiamo vissuto un’esperienza formativa di alto livello. Il Piemonte ha potuto toccare con mano gli effetti positivi dell’esperienza di rigenerazione urbana messa in atto dalla città di Londra, da Camden Town a Kings Cross. Iniziative come questa ci fanno riflettere sulle sfide del futuro. Torniamo da Londra con una sensazione molto positiva, più ricchi e al tempo stesso felici di aver potuto presentare anche le piccole esperienze virtuose attuate in Italia e in Piemonte”.

Primissima esperienza di formazione per Federica Sanna, vicesindaco di Piossasco: “Un’ottima occasione per conoscersi e scambiarsi idee. Le esperienze londinesi, seppur difficilmente replicabili nei nostri piccoli Comuni, possono offrirci spunti e occasioni di riflessione molto utili e importanti per lo sviluppo dei nostri territori”.

Concetto ribadito dal vicesindaco di Pinerolo, Francesca Costarelli: “Torniamo in Italia davvero carichi: anche se in contesti e con dimensioni diverse, le sfide del futuro sono le stesse. Torniamo a casa con uno straordinario bagaglio di idee, di energie e di best practices che ci consentiranno di riflettere in modo attento e consapevole sulle sfide che ci attendono”.

Dal vicesindaco di Ronco Canavese, Lorenzo Giacomino, una riflessione sul futuro dei piccoli Comuni e sul ruolo di chi amministra: “Torno da Londra con un bagaglio ricco di conoscenze e di relazioni e, soprattutto, con la convinzione che la rigenerazione urbana oggi trovi il suo essere in due luoghi: negli spazi urbani delle città ma anche nei borghi dei territori rurali e delle aree montane. Città e borghi, così profondamente diversi tra loro, condividono la complessità dei fenomeni sociali che li governano. Nell’Italia delle aree interne e delle montagne le comunità esistono, fanno sentire la loro voce e non si accontentano più di sopravvivere. Gli spazi del loro costruito vanno re-immaginati. A noi decisori – di tutti i livelli – il compito di farci carico di una responsabilità disattesa per troppo tempo”.

L’appuntamento di Londra ha inaugurato un nuovo format didattico – le Conferenze Internazionali – pensato per offrire agli amministratori locali italiani la possibilità di studiare e confrontarsi con altri giovani amministratori europei.
Molte delle politiche cruciali su smart cities, rigenerazione urbana e innovazione sociale hanno preso avvio dalle esperienze di singole municipalità. Da qui l’idea della conferenza, organizzata in collaborazione con il British Council, con l’obiettivo di affrontare i temi della rigenerazione urbana, della governance locale e del coinvolgimento delle comunità partendo dall’esperienza dell’area londinese.

Durante la due giorni, i 40 amministratori italiani hanno fatto visita alla nostra Ambasciata, accolti dall’ambasciatore Raffaele Trombetta.