Toponomastica strade città

Dedicare una via, una piazza o una strada a una donna iraniana o afghana, in segno di solidarietà. Questo l’obiettivo della campagna “8 marzo, 3 donne, 3 strade” promossa dall’associazione “Toponomastica femminile”, impegnata da anni nella lotta al divario di genere anche nella toponomastica stradale.

L’iniziativa è sostenuta dall’ANCI che, in occasione dell’8 marzo, ha invitato i Comuni a “celebrare concretamente la giornata della donna impegnandosi a dedicare le prossime tre aree di circolazione (automobilistica, pedonale, ciclabile) a tre figure femminili: una di rilevanza locale, una nazionale, una straniera, per riunire così le diverse anime del Paese” (leggi la lettera inviata ai Comuni).

Quest’anno la proposta di Toponomastica si aggiunge ad un’altra iniziativa ANCI, la mozione che prevede di dedicare la giornata dell’8 marzo alle donne iraniane e afgane e, in tema di toponomastica stradale, di dedicare una via, una piazza o una strada ad una donna iraniana o afghana in segno di solidarietà per la lotta che stanno combattendo.

LA LETTERA