Che cosa può fare ANCI Piemonte per incentivare l’agricoltura sociale? Quali prospettive ci attendono e quale deve essere il ruolo dei Comuni?

Se n’è parlato nei giorni scorsi al Castello Reale di Moncalieri nel corso del dibattito “La Campagna è Amica” organizzato da Coldiretti Piemonte e Coldiretti Torino. All’evento ha partecipato il vicepresidente di ANCI Piemonte Marco Curto, sindaco di Montegrosso d’Asti, che ha ricordato l’esistenza di un accordo-quadro stipulato a livello nazionale da ANCI e Coldiretti nel 2018 e ha garantito il sostegno nei confronti di iniziative volte a favorire lo sviluppo sociale e territoriale.

“Esistono possibilità concrete per incentivare l’agricoltura sociale – ha detto Curto – l’articolo 6 dell’accordo ANCI-Coldiretti promuove, ad esempio, le fattorie didattiche e le gare concernenti i servizi di fornitura delle derrate agricole nelle mense di scuole o ospedali. Se la filiera del cibo si accorcia, la qualità di ciò che mangiamo migliora. Ne va della nostra salute e, dunque, della qualità della vita di tutti noi. È un discorso che riguarda amministratori e cittadini. Da parte di ANCI Piemonte piena collaborazione a tutte quelle iniziative in grado di creare sviluppo sociale e territoriale”.