Con il nuovo DPCM è possibile andare a caccia?

Si tratta di un quesito ricorrente, al quale la Regione Piemonte ha dato nelle scorse ore un primo riscontro negativo.

Malgrado nessuno dei provvedimenti contenuti nel testo dell’ultimo DPCM  riguardi direttamente l’attività venatoria, in una comunicazione indirizzata a Federcaccia, la Regione ricorda che:

  • è vietato lo spostamento tra regioni e all’interno della stessa regione se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute;
  • è consentito lo  svolgimento dell’attività motoria e sportiva soltanto in forma individuale.

A fornire ulteriori indicazioni circa la NON possibilità dell’esercizio venatorio è stata inoltre la Prefettura di Torino, interpellata proprio dalla Regione che ha anche annunciato l’intenzione di chiedere ulteriori chiarimenti al governo.

Intanto, in attuazione del principio di precauzione, lo svolgimento dell’attività venatoria è sospeso.

Resta inteso che le attività previste dalla normativa del settore faunistico-venatorio motivate da “comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità” possono essere esercitate dietro presentazione dell’apposita autodichiarazione scaricabile QUI.