Politiche locali del cibo foto

“Promuovere un sistema del cibo sostenibile e giusto vuol dire garantire una migliore salute alimentare e un’economia locale più forte e attenta alle esigenze dei territori. Lo abbiamo ribadito con convinzione durante il corso residenziale sulle politiche del cibo che si è svolto nei giorni scorsi a Castagnole delle Lanze, in provincia di Asti. Sono particolarmente orgoglioso di aver ospitato nel mio Comune un momento di confronto e di formazione straordinaria, che ci ha consentito ancora una volta di fare ancora promozione delle nostre eccellenze culturali ed agroalimentari”.

Così il sindaco di Castagnole e vicepresidente di ANCI Piemonte, Carlo Mancuso, al termine delle tre giornate seminariali alle quali hanno preso parte oltre venti amministratori locali del Piemonte, i direttori dei GAL ed esperti della materia, nell’ambito di un progetto promosso da Regione Piemonte, Università degli Studi di Torino e ANCI Piemonte.

Tre giorni di formazione intensiva – dal20 al 22 ottobre scorsi – hanno visto avvicendarsi, nella sala del Consiglio comunale di Castagnole, otto docenti, con il coordinamento scientifico del professor Egidio Dansero, ordinario di Geografia politica ed economica dell’Università degli Studi di Torino e coordinatore dell’Atlante del Cibo. Durante il corso, il vasto tema delle politiche locali della produzione e del consumo alimentare è stato trattato sotto molteplici punti di vista, dell’educazione alimentare alle misure di contrasto allo spreco, fino alla animazione territoriale e alla generazione di fonti di finanziamento per delle politiche più efficaci ed ecologiche.

“Ringrazio la Regione per aver scelto Castagnole per questa importante iniziativa di approfondimento e di acquisizione di nuove conoscenze – prosegue il sindaco Mancuso – e confido che l’evento possa rappresentare l’inizio di un lungo percorso rivolto ai Comuni, affiancati costantemente dall’ANCI nell’organizzazione di numerose iniziative. Ringrazio il direttore e tutto lo staff di ANCI Piemonte per aver lavorato sinergicamente a questo straordinario progetto e sono a disposizione di tutti i colleghi amministratori affinché, in futuro, si possa ripetere e proseguire questa importante esperienza”.

Durante le tre giornate di corso, che hanno visto la partecipazione del vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso e dell’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, non sono mancate occasioni di incontro culturale ed enogastronomico offerte dal Comune. “Un modo in più – conclude il sindaco e vicepresidente ANCI, Carlo Mancuso – per promuovere le nostre peculiarità. Le Langhe e il Monferrato sono uno scrigno di eccellenze, che il seminario ci ha consentito di far conoscere a tutti i partecipanti”.

Il progetto di formazione proseguirà nelle prossime settimane con 8 incontri in modalità ibrida rivolti ai dirigenti e funzionari dei comuni piemontesi e particolarmente dedicati all’analisi del piano operativo triennale sulle politiche per il cibo approvato dalla Giunta regionale all’inizio del 2023