CONFERENZA STATO CITTA

Conferenza Stato-Città ha dato il via libera allo slittamento al 31 marzo dell’approvazione dei bilanci di previsione 2022 per Comuni ed Enti locali. Nei giorni scorsi il presidente dell’ANCI Antonio Decaro e il presidente dell’UPI Michele de Pascale avevano sollecitato il differimento dei termini direttamente al ministro dell’Interno, rimarcando come il differimento dei previsionali 2022 fosse necessario data “la situazione di permanente incertezza del quadro di regole generali, non essendo stata ancora approvata la legge di bilancio”.

ANCI aveva inoltre evidenziato come nell’immediato, essendo al vaglio del governo e del Parlamento la riforma fiscale (e quindi l’adeguamento dell’addizionale Irpef e dei relativi scaglioni), gli enti locali si trovassero nell’impossibilità di elaborare precise previsioni di bilancio per il nuovo anno.

Sul tema interviene, in una nota, il vicepresidente vicario di ANCI nazionale e sindaco di Valdengo (BI) Roberto Pella: “È una notizia positiva che si aggiunge a quelle, altrettanto importanti, dei fondi per i Comuni previsti in Manovra e delle assunzioni di personale con il PNRR, grazie all’emendamento di cui sono stato relatore e che la Camera ha approvato ufficialmente ieri sera. Un grazie al vice ministro Castelli, al ministro degli interni Lamorgese e a tutta l’ANCI per la sensibilità dimostrata”.